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Estrema Fulminea: la supercar elettrica italiana

Estrema Fulminea supercar

Estrema Fulminea è la nuova supercar elettrica italiana. Dalla startup che la costruisce, Automobili Estrema, affermano che stabilirà il nuovo record sul circuito del Nurburgring. Il tentativo è previsto per settembre di quest’anno, circa tre mesi dopo l’inizio della produzione. All’inizio costruiranno solo un numero limitato di veicoli, la piena produzione inizierà dopo il 2025. Resterà comunque una macchina rara e costosa. Difatti, si prevedono solo 61 esemplari al costo di 2 milioni di dollari l’uno.

I suoi creatori sostengono che è più di un semplice mostro in linea retta, perché è stata progettata proprio come veicolo da pista. Ecco perché la startup vuole prendersi il record, a oggi detenuto dalla Porsche Taycan Turbo S. L’auto tedesca ha completato un giro in poco più di 7 minuti e 33 secondi. La Porsche da 750 cavalli non è neanche lontanamente così potente, quindi, ci si aspetta che la supercar Estrema Fulminea, costruita con una potenza quasi tre volte superiore, non avrà problemi a raggiungere l’obiettivo. Secondo quanto riferito, però, Porsche sta già lavorando a una Taycan ancora più potente.

Caratteristiche della supercar Estrema Fulminea

Per gli esperti sembra la rivale diretta della Rimac Nevera, con quattro singoli motori elettrici che danno una potenza combinata di 1,5 megawatt. Il nome Estrema Fulminea è infatti pienamente giustificato dalle prestazioni. La supercar italiana produce 2.040 CV. Ha un motore per ciascuna ruota e può raggiungere i 100 km/h in 2 secondi e i 322 km/h in meno di 10 secondi, prima di arrivare a 350 km/h.

La tecnologia più innovativa è sicuramente quella adottata per le batterie a stato solido di solfuro, oltre agli ultracondensatori, fornite da Abee. Hanno una densità di potenza di 450 Wh/kg, sono celle da 40 a 50 Ah che danno vita a un pacco batteria da 100 kWh, con un’autonomia di 520 chilometri, con una sola carica.

Le specifiche finali non sono state confermate, ma Estrema afferma che la Fulminea peserà circa 1.500 chilogrammi, notevolmente meno della Rimac Nevera il cui peso è di 2.150 kg. Bisognerà attendere la conferma di questo dato, ma questa differenza di peso giocherà sicuramente a favore della nuova arrivata in pista.

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